Come coprire un brutto muro con le vernici per esterni Settef

Nel settore dell’edilizia professionale ci si imbatte continuamente in muri sottoposti a stress ambientali, corrosi dagli agenti atmosferici e/o danneggiati dal tempo. Recuperarne l’integrità è possibile?

Che si tratti di crepe, scrostature, cavillature, fessurazioni, o semplicemente devi coprire un muro che non ti piace più, è importante avere i giusti strumenti per affrontare le varie patologie della facciata e garantire risultati soddisfacenti. In questo contesto, i sistemi elastomerici di Settef, nel dettaglio la linea Elastoset, si rivelano la risposta a come coprire un brutto muro.

Diverse tipologie di fessure

I fenomeni di fessurazione che possono riguardare la facciata sono di diversa natura e si dividono principalmente in tre categorie.

  • Cavillatura del muro esterno

Dette anche capillari o reticolari, tali fessure non superano l’ampiezza di qualche centinaio di micron. Possono formarsi su intonaci freschi dopo 4-5 settimane dalla posa, per via dell’inadeguata quantità o qualità delle materie prime impiegate nelle miscele o a causa di una posa frettolosa, in cui non sono stati rispettati i tempi di asciugatura. Le cavillature sono spesso visibili quando la superficie muraria è bagnata.

  • Fessura da fuga o da ritiro

Anche se le dimensioni subiscono il variare delle temperature, lo spessore oscilla tra 0,25 mm e 0,5 mm. Queste fessurazioni della facciata si formano nei punti di accosto e nelle giunzioni tra i diversi materiali impiegati nella costruzione (mattoni, blocchi in laterizio, pilastri in calcestruzzo, solette e così via) e sono generate dai diversi coefficienti di dilatazione termica dei materiali componenti l’intonaco.

  • Crepe strutturali

Scatenate da fenomeni di assestamento o distorsivi dell’intera struttura, le crepe hanno un’ampiezza che supera 1 mm.

Facciate senza crepe né cavillature

Per ovviare a tali inconvenienti e prevenirli, Settef propone un’ampia gamma di finiture elastomeriche a base di resine silossaniche.

Tra le diverse tipologie di vernici per esterni, le pitture elastomeriche murali rientrano sicuramente tra le migliori per coprire le superfici irregolari, vantando un’elasticità del film tale da colmare ogni lesione. A questi vantaggi si aggiungono le caratteristiche tipiche della componente silossanica, quali:

  • elevata idrorepellenza,
  • protezione contro funghi e alghe,
  • traspirabilità,
  • aspetto opaco,
  • stabilità dei colori anche nei toni intensi.

Questa combinazione unica fa dei sistemi Elastoset la soluzione ideale per mascherare completamente una facciata compromessa, sia essa in stucco, cemento, muratura o legno, o coprire un muro che non piace più.

Condividi il post

Altre Soluzioni